Errore n° 4 dei venditori - Presentare in maniera sbagliata la casa agli appuntamenti

Errore n° 4 dei venditori - Presentare in maniera sbagliata la casa agli appuntamenti

Errore n° 4 dei venditori - Presentare in maniera sbagliata la casa agli appuntamenti

Se doveste vendere la vostra macchina, la presentereste a clienti interessati all’acquisto sporca, con i fanali rotti e le gomme sgonfie?

Non penso di sbagliare rispondendo per voi: NO MAI !!

Se avete ospiti in casa gliela fate trovare buia, con le tapparelle abbassate, il pavimento polveroso e i muri ammuffiti?

Di nuovo: NO MAI !!

E allora perché

quando si prova a vendere una casa, magari per centinaia di migliaia di euro, la si presenta in disordine, con le tapparelle abbassate, i muri non imbiancati e non stuccati e magari non si è fatto neanche arieggiare prima della visita?

Perché chi ci vende un paio di scarpe da 100 euro le mette belle lustre in una vetrina illuminata e chi vende una casa da 100.000 euro non ripara neanche i buchi nei muri dei chiodi dei quadri?

Non lo so. E’ uno dei misteri irrisolti del comportamento umano.

Tralasciando la pigrizia, che sicuramente centra. Probabilmente potrebbe essere per la paura di spendere soldi che si teme possano essere troppi o che si ritiene erroneamente siano sprecati.

Per ambedue i casi la realtà è ben diversa. Basta una spesa irrisoria e la casa acquista un valore percepito notevolmente maggiore, tale da giustificare maggiormente le richieste dei venditori e da velocizzare la vendita.

Una banale macchia sui muri, un intonaco scrostato, una mattonella scheggiata, dei muri ingrigiti, dei pavimenti sporchi, dei mobili impresentabili, del disordine o un giardino non curato sono tutte cose facilmente risolvibili con poco o niente, ma cambierebbero completamente la sensazione provata durante la visita all’abitazione aumentandone il valore percepito di almeno 10/20 mila euro

Certo si può fare anche di più rivolgendosi a un esperto di home staging, specialmente se la casa è di una certo pregio (ma non solo), perché se si richiedono cifre elevate è ovvio che una buona presentazione può decisamente fare la differenza tra vendere e non vendere.

Comunque anche se non si ha o non si vuole spendere un euro alcune cose vanno fatte assolutamente, costano niente e aiutano tanto nell’ottenere un buon impatto:

  • fate le visite solo di giorno, possibilmente in una giornata di sole o almeno non di pioggia

  • aprite tutte le finestre e almeno un quarto d’ora prima della visita se la casa non è abitata

  • accendete tutte le luci

  • tirate giù la tavoletta del WC

  • mettete in ordine e possibilmente date una spazzata

  • fate scorrere l’acqua nelle tubature per qualche minuto se sentite il classico cattivo odore da impianto non utilizzato

  • evitate di far trovare in casa gli animali domestici, soprattutto se non legati e i loro accessori tipo le lettiere a vista

  • se il cliente lo porta un agente immobiliare, restate in disparte e fate parlare lui

  • se il cliente non è accompagnato da un agente, restate discretamente in disparte e fategli visitare la casa in tranquillità. Evitate per favore l’effetto commessa da negozio di abbigliamento, se ha delle domande da fare state tranquilli che ve le farà lui spontaneamente.

E infine una massima ormai risaputa, ma sempre tanto vera:

NON AVRETE MAI UNA SECONDA OCCASIONE PER FARE UNA BUONA PRIMA IMPRESSIONE

Vito Desanguine

10 Gennaio 2021