Perché l’agenzia immobiliare non si fa più sentire?

Perché l’agenzia immobiliare non si fa più sentire?

Perché l’agenzia immobiliare non si fa più sentire?

Una critica che ho sentito e letto alcune volte sulla mia categoria è che spesso noi Agenti Immobiliari non diamo più notizie dopo essere stati contattati (o da dei venditori o da degli acquirenti).

Nel caso dei venditori addirittura può accadere che succeda dopo averli noi contattati per primi, magari con insistenza, per vedere di persona l’immobile che hanno messo in vendita e di cui abbiamo avuto notizia in qualche modo magari tramite un cartello o un annuncio da privato o tramite passaparola, ecc...

Per la serie sedotti e abbandonati.

È vero?

Si è vero, può succedere.

Come mai?

Intanto per spiegare l’ultimo caso, eclatante nella sua contraddizione, partiamo dal presupposto che inizialmente lo scopo principale di un Agente Immobiliare è di riuscire a vedere la casa che si è scoperto essere in vendita. Questo per poter capire, grazie alla sua esperienza sul campo, quanto valga realmente l’immobile in questione al di la della cifra richiesta dal venditore (che spesso rappresenta solo un suo desiderio) ed è per questo che contattando il proprietario cercherà di ottenere questo primo appuntamento.

Fatto l’appuntamento può succedere però che si renda conto che i proprietari chiedano un prezzo fuori mercato e a questo punto è probabile che faccia una di queste due cose a seconda del rapporto che si è o non si è creato con i venditori e del suo modus operandi:

  1. Potrebbe chiedere comunque di avere l’incarico di vendita (in esclusiva o no) al prezzo di vendita richiesto dai venditori, contando sul fatto che prima o poi adeguino le loro richieste ai reali valori di mercato. Eviterà quindi in prima battuta di entrare in contrasto con loro dicendogli la dura verità e cioè che l’immobile non vale la cifra richiesta. In questo caso il motivo per cui l’Agente potrebbe sparire o meglio non dare più notizie di sé è semplicemente perché è facile che un immobile fuori prezzo non abbia nessuna richiesta sui portali di annunci immobiliari o nessun apprezzamento quando verrà proposto direttamente in Agenzia o tramite email

  2. Potrebbe non prendere l’incarico per non perdere tempo su una casa fuori prezzo (questo soprattutto quando percepisce forte rigidità su questo punto da parte dei venditori). In questo caso il motivo della sparizione successiva alla visita è dichiarato fin da subito.

Quindi in sintesi la sparizione dell’Agente Immobiliare è dovuta al fatto che il prezzo proposto in vendita direttamente dal proprietario è troppo alto (evidentemente lo ha deciso senza chiedere o senza curarsi del parere di Agenti Immobiliari esperti della zona dove è situata la casa in vendita) e quindi, non attirando acquirenti a causa di ciò, non ci saranno nemmeno  Agenti Immobiliari al loro seguito.

Il tutto può essere riassunto secondo questa semplice equazione

Richiesta troppo alta = no acquirenti interessati = no Agenti Immobiliari al seguito degli acquirenti

Lo stesso discorso poi vale ancora più semplicemente per chi vuole comprare, ma offre troppo poco per la tipologia di casa richiesta nella zona presa in considerazione: l’Agente Immobiliare non si manifesta semplicemente perché in quella zona non ci sono case in vendita con le caratteristiche richieste alla cifra offerta.

E quindi:

Offerta troppo bassa = no case in vendita = no Agenti Immobiliari che propongono le case

Il problema è difficilmente risolvibile perché la realtà è che non è facile dire una verità scomoda, le persone e quindi i clienti tendono a prenderla male. Per cui molte volte piuttosto che discutere subito con loro (cosa che è sempre meglio evitare) si preferisce prendere tempo sperando che cambino idea abbassando le pretese economiche nel caso dei venditori o di tipologia di casa nel caso degli acquirenti. Questi ultimi hanno anche altre due opzioni: cambiare zona di ricerca (sceglierne una dove le case costino meno) o alzare il budget da spendere.

Vito Desanguine

04 Ottobre 2021