Per prendere un mutuo meglio la propria banca o un broker finanziario?

Per prendere un mutuo meglio la propria banca o un broker finanziario?

Per prendere un mutuo meglio la propria banca o un broker finanziario?

Intanto partiamo con lo spiegare che un broker finanziario è un professionista esperto di mutui che collabora con varie banche e che ne conosce quindi i prodotti.  

Dico varie e non tutte perché, anche se teoricamente potrebbe lavorare con tutte, alla fine ogni professionista si sceglie quelle con cui, per vari motivi, preferisce lavorare più frequentemente.

Quindi rivolgersi a un broker è come rivolgersi contemporaneamente a più banche e questo permette realmente di scegliere il mutuo con le condizioni migliori per la situazione lavorativa e patrimoniale del cliente.

Dico realmente per un motivo preciso.

Intanto non è detto che la nostra banca ci offrirà il suo prodotto migliore per la nostra situazione, perché potrebbe non essere il prodotto più conveniente per lei tra i suoi in essere.

Ma anche ammettendo che, come normalmente succede, lo faccia, ci offrirà appunto solo il “suo” prodotto migliore e non è detto che sia il prodotto migliore sul mercato per il nostro profilo.

Questo perché bisogna sapere che ogni banca preferisce lavorare con determinate categorie di persone piuttosto che con altre, e questa selezione viene concretamente fatta mediante le condizioni che essa pone per rilasciare un mutuo.

Per fare un esempio, ci sono banche che considerano solo la base fissa della busta paga e banche che ne considerano anche altre voci, come per esempio le indennità di trasferta.

E comunque anche se si appartiene ad un profilo che otterrà sicuramente il mutuo (coppia giovane senza figli, con due buste paga da lavoro statale a tempo indeterminato che richiede un mutuo massimo dell’80% con rata più che sostenibile) parlare con un broker ci farà magari scoprire che esistono prodotti per noi più convenienti del mutuo propostoci dalla nostra banca.

Dico prodotti perché il mutuo comprende varie voci oltre al tasso d’interesse (che sia variabile o fisso), come le spese per la pratica o la richiesta di assicurazioni varie, le cui condizioni potrebbero cambiare decisamente la convenienza del prodotto finale che andremo a sottoscrivere.

Sfatiamo quindi un mito.

Non si va da un broker finanziario solo quando la nostra banca non ci da il mutuo, anche perché se si è un caso disperato non è che i broker possano fare miracoli, ma conviene andarci sempre per i motivi appena detti.

Per cui la risposta alla domanda del titolo è:

si va da tutti, dalla propria banca (perché non si sa mai) e da uno o più broker (perché magari lavorano con banche diverse) e ci si fa aiutare a trovare il prodotto migliore sul mercato in quel momento per noi, anche perché se non si è del mestiere può essere difficile riuscire a confrontare la reale convenienza di prodotti di banche diverse.

Ovviamente nel valutare la convenienza di un prodotto dovremo e potremo confrontare anche l’eventuale costo di chi ci seguirà la pratica per ottenerlo.

Vito Desanguine

26 Febbraio 2023