Cosa fare per non diventare un turista immobiliare?

Cosa fare per non diventare un turista immobiliare?

Cosa fare per non diventare un turista immobiliare?

La categoria più temuta dagli Agenti Immobiliari in generale e di Marina di Massa in quanto località turistica, è appunto quella dei cosiddetti “Turisti Immobiliari”, quelli cioè che visitano case su case, per mesi o addirittura anni, senza mai sceglierne realmente una, perdendo una marea di tempo e purtroppo facendolo perdere ai venditori e agli Agenti Immobiliari.

Ma perché si finisce per impegnare tanto tempo (che ricordiamoci è sempre la cosa più preziosa che abbiamo) in qualcosa che non dà nessun risultato, quando invece si potrebbero fare tante altre cose più utili (fare sport per esempio).

Intanto bisogna dire che ci sono due categorie di turisti immobiliari.

  • Quelli che diventano turisti immobiliari loro malgrado, perché sbagliano approccio al mercato immobiliare (ed è a loro che si rivolge questo articolo) che chiamerò “Turisti immobiliari inconsapevoli”.
  • Quelli che non sanno che fare, che si annoiano, che non hanno rispetto per gli altri (che siano l’Agente immobiliare o il proprietario) e che invece di andare a fare sport, come ho suggerito prima, si fanno un giro di case, magari belle, magari al mare, perché alla fine lo ritengono un bel passatempo. Questa categoria la chiamerò dei “Turisti Immobiliari per vocazione”

Ecco su quest’ultima categoria stendo un velo pietoso di compassione e su di loro non aggiungerò altro.

Tornando a parlare di persone serie invece, ecco qualche suggerimento per la categoria dei “Turisti immobiliari inconsapevoli”.

  1. Poiché le case hanno un costo, prima di tutto dovete decidere quanto intendete investire nell’acquisto, includendo anche tutti i costi accessori (tasse, notaio, agenzia).
  2. Definita la cifra che volete investire dovete capire se potete investirla. È quindi fondamentale farsi due conti e andare subito in banca o da un broker finanziario se si necessita di un mutuo per farsi dire quanto potrete ottenere in base al vostro reddito. Non fatevi rimbalzare dalla scusa che prima dovete trovare la casa.  No! Prima dovete sapere bene cosa vi potete permettere. Tanto l’entità del mutuo dipenderà dal vostro reddito e non da quanto la casa che avete scelto sia un affare. Perché se fate l’operaio e trovate una villa da 2 milioni di euro a 1 milione, la banca non è che vi darà un milione di mutuo perché è un affare.
  3. Scegliete precisamente la zona dove volete comprare perché è quella che determinerà principalmente il valore (e quindi il costo) della casa che state cercando di comprare. Banalmente, lo stesso appartamento in centro a Milano o sull’Aspromonte avrà un prezzo completamente diverso.
  4. Scegliete precisamente la tipologia, perché una cosa è un bilocale senza spazi esterni, una cosa è una casa singola con giardino.
  5. Scegliete lo stato in cui deve essere l’immobile, perché se potete spendere 200.000 euro e la casa che vi interessa, pur essendo da ristrutturare, è in vendita a 220.000 euro, che l’andate a vedere a fare?
  6. A questo punto cercate di capire già dagli annunci immobiliari se nella zona che avete scelto esistono case della tipologia che vi interessa alla cifra che vi potete permettere. Se non ci dovessero essere vuol dire che dovrete cambiare una o alcune delle vostre scelte precedentemente fatte (la zona, lo stato, la tipologia dell’immobile o la cifra da investire) e ricominciare a cercare sugli annunci immobiliare se questa volta esiste ciò che cercate.
  7. Definite le tempistiche. Se la casa vi serve subito e quella che vi piace si libererà tra 8 mesi, di nuovo, che l’andate a vedere a fare?
  8. Infine se potrete comprare casa solo dopo aver venduto quella attuale, apriti cielo. È come il gioco dell’oca quando trovi una penalità che ti rimanda all’inizio. Infatti il consiglio che vi do è di lasciare stare l’acquisto e di vendere prima (le motivazioni dettagliate le potete trovare in alcuni precedenti articoli come questo o questo).

Vito Desanguine

10 Aprile 2023