Come valorizzare la tua Casa con l´Home Staging per venderla prima e meglio

• 24 Sep 2023
• Vendere casa

L’Home Staging, questo sconosciuto.

Contrariamente all’America da noi, nonostante se ne parli già da diversi anni, l’Home Staging non è ancora stato recepito fino in fondo per quello che è:

una tecnica di vendita che ha lo scopo di aumentare il valore percepito di un immobile.

Infatti la maggior parte degli Agenti Immobiliari non si fa affiancare da un Home Stager professionale, e men che meno sono i clienti a richiedere questo servizio.

Come mai?

I motivi sono due e vanno di solito a braccetto:

1. il costo del servizio
2. il non aver capito fino in fondo a cosa serva

Cerchiamo di capire bene allora cosa è e se il suo costo può essere giustificato.

Come detto prima, con l’Home Staging si cerca di aumentare il valore percepito di un immobile con una serie di accorgimenti che però devono costare molto meno di questo aumento di valore ottenuto.

Il nocciolo della questione è quindi proprio nel termine “percepito”, perché l’aumento di valore deve essere “percepito” ma non effettivo.

Infatti se io abbellisco delle finestre con delle tende, ne aumento il valore percepito, che è diverso dal cambiare gli infissi con altri nuovi di maggior valore reale.

Altre volte si ha il problema opposto, gli immobili sono percepiti ad un valore inferiore a quello reale, perché per esempio una stanza vuota sembra più piccola di come sarebbe arredata.

Ecco che in questo caso arredare un appartamento vuoto con l’Home Staging serve a definire molto meglio gli spazi e di conseguenza il valore percepito è maggiore di quello che si ha vedendolo vuoto.

I mobili che si utilizzano con l’Home staging non sono generalmente veri, ma sono delle specie di cartonati, molto realistici che oltre a rendere idea bene degli spazi, abbelliscono anche l’ambiente.

Questi cartonati sono talmente realistici che il rischio è che magari ci si segga su un divano di cartone con ovvie conseguenze!

Con l’Home Staging devo riuscire a presentare meglio la mia casa e si va quindi dal mettere semplicemente in ordine appartamenti ammobiliati, ma che non si presentano al meglio, ad arredare come prima detto case vuote, fino ad effettuare delle vere piccole ristrutturazioni.

Il senso corretto di tutto ciò è che, a fronte di una certa spesa, devo aumentare il valore percepito dell’immobile di molto di più di quanto mi è costato l’Home Staging.

Per cui su un appartamento ha senso spendere duemila euro se il valore percepito aumenta di 20.000 euro, così come su una villa ha senso anche spendere 20.000 euro se il valore percepito aumenterà di 100.000 euro.

Non avrebbe senso invece spendere una cifra per poi avere un aumento di valore dell’immobile uguale alla spesa.

Forse non ci si rende conto per esempio di quanto cambi il valore percepito di un appartamento solo imbiancandolo, eppure lo fanno in pochi quando mettono in vendita il proprio immobile.

Tornando a quanto detto all’inizio:

Per usufruire dell’Home Staging c’è un importo da pagare subito e i proprietari generalmente non lo vogliono sostenere.

C’è anche il caso poi di quei proprietari illuminati che, pur utilizzando l’Home Staging perché ne hanno capito la funzione, si fanno prendere la mano e aumentano il prezzo di vendita ben oltre l’aumento di valore percepito che si è ottenuto con esso.

Così si finisce per vanificarlo, dando ragione a chi non l’utilizza perché lo ritiene inutile.

Questo succede per esempio se si fa un intervento di Home Staging teso ad aumentare il valore percepito di un appartamento di 20 mila euro e poi si pretende di venderlo a 60 mila euro in più.

L’Home Staging in sintesi è una bella operazione di maquillage, molto utile per vendere meglio e quindi anche in tempi più brevi un immobile, a patto però di non esagerare con le pretese, perché nessun trucco estetico potrà mai far sembrare una donna di 50 anni una ragazza di 20, ma di 40 sicuramente sì.

Vito Desanguine

23 Settembre 2023