Cos'è la conformità urbanistica?

Cos'è la conformità urbanistica?

Cos'è la conformità urbanistica?

Mai come in questo periodo di superbonus 110 si è parlato della cosiddetta conformità urbanistica, ma cos’è, come si controlla e cosa comporta non averla?
Partiamo dalla base:
generalmente, evitando di parlare delle situazioni più complicate, per poter costruire un

immobile su un terreno edificabile occorre chiedere il permesso al comune presentando il progetto di un tecnico.
Questo permesso si è chiamato: 

dal 1942 LICENZA EDILIZIA,

dal 1977 CONCESSIONE EDILIZIA  

e dal 2001 PERMESSO DI COSTRUIRE.

Una volta che il progetto è stato approvato la nuova costruzione dovrà corrispondere a questo.

Se ciò avviene l’immobile sarà conforme, altrimenti se si fanno delle variazioni al progetto depositato senza comunicarle al comune l’immobile non sarà conforme.

Quest’ultimo caso purtroppo in Italia è molto frequente, perché in fase di costruzione o anche in epoche successive spesso si sono apportate delle modifiche all’immobile rispetto al progetto originario senza che  nessuno l’abbia comunicato all’ente preposto (sempre il comune)

Quindi ricapitolando in breve:

se l’immobile è uguale ai progetti depositati in comune è conforme se no non lo è.

Come si controlla allora?

Si nomina un tecnico (un geometra o un architetto o un ingegnere) che misurerà l’immobile com’è in quel momento e lo confronterà con i documenti depositati in comune e di cui avrà fatto richiesta nel frattempo.

E se l’immobile è difforme si può sanare?

Purtroppo non sempre, dipende dal tipo di difformità

Ma se l’immobile è difforme e non si può sanare si ha diritto al superbonus 110 ?

Per come è la legge oggi, 11 Ottobre 2020,  no e non è detto che anche sanandolo lo si possa ottenere, dipende da caso a caso

E il catasto?

Il catasto non è probatorio ai fini urbanistici, serve principalmente ai fini fiscali, quindi quando si sente dire che l’immobile è conforme perché è uguale alle planimetrie depositate in catasto si afferma una cosa che potrebbe non essere vera.

Sono frequenti infatti i casi in cui si è accatastata una variazione senza che sia mai stata comunicata al comune (per risparmiare o perché si sapeva che non sarebbe stata approvata) lasciando così l’immobile in una situazione di non conformità urbanistica con tutto quello che ne consegue

Vito Desanguine

11  Ottobre 2020