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Cos'è la famosa regola delle tre P ?
Si usa dire che il valore di una casa dipenda da tre fattori e cioè:
prima di tutto dalla Posizione, poi dalla Posizione e infine… dalla Posizione.
Con questa battuta si vuole sintetizzare il concetto che la posizione (ubicazione, zona), in cui si trova l’immobile, è l’aspetto assolutamente più importante nell’influenzarne il valore di mercato.
Quest’ ultimo è determinato fondamentalmente da quante persone sono interessate ad andare ad abitare in uno specifico posto.
Per cui in alcune zone dove non ci vuole andare a vivere nessuno potrebbe essere addirittura più basso del valore di costruzione.
Infatti i materiali e la manodopera hanno più o meno lo stesso costo in tutta Italia (sottolineo più o meno), ma il valore di mercato invece può cambiare in maniera abissale nel giro di pochi chilometri.
Ipotizziamo di costruire una casa in una zona dove nessuno vuole vivere e dove il valore di mercato massimo al mq sia di 800,00 euro, ma costruirla costi 1.800,00 euro al mq.
S’intuisce che nel momento in cui si decidesse di rivenderla si andrebbe addirittura in perdita.
Questo è il motivo per cui ci sono case singole meravigliose ubicate in alcuni paesini di poche migliaia di abitanti che hanno il valore di mercato di un bilocale in una zona turistica rinomata.
Quante volte capita di vedere la casa da favola di un amico o di un parente e di pensare: “Bellissima questa casa, ma col cavolo che verrei a vivere qui”.
E quante volte invece, guardando un tramonto sul mare d’estate in certe località turistiche, si pensa: “Certo non sarebbe male avere una casa qui”.
Ecco, è proprio la frequenza di questi due pensieri opposti che determinano un valore basso o alto del mercato immobiliare di un posto rispetto ad un altro.
Vito Desanguine
11 Giugno 2023
