Piscina interrata: Pertinenza o nuova costruzione?

• 26 Aug 2023
• Acquistare casa

Quando fa caldo non c’è cosa più bella di avere una piscina interrata in giardino, ma quanto può essere problematico farla?

In verità abbastanza, perché, accanto ad una corrente di pensiero, ormai minoritaria, che la considerava pertinenza, si è consolidata un’altra corrente di pensiero, al momento maggioritaria, che la considera una vera e propria nuova costruzione.

Questo perché in quanto come ribadito dalla sentenza del Consiglio di stato n. 3275/2023:

non è qualificabile come pertinenza in senso urbanistico in ragione della funzione autonoma che è in grado di svolgere rispetto a quella propria dell’edificio cui accede

Quindi in questa sentenza si considera non dipendente dall’edificio cui accede, ma struttura a sé stante con relativo consumo del territorio come se si trattasse di una nuova costruzione.

Questo orientamento giuridico più severo ritiene per cui che questa tipologia di piscina, in quanto invasiva del territorio essendo una struttura permanente, non sia edilizia libera.

Allora è importante prima di immaginarsene la realizzazione affidarsi ad un tecnico che verifichi:

• Le norme di settore
• Le norme regionali
• Le norme comunali

Questo perché le norme potrebbero cambiare non solo da regione a regione e da comune a comune, ma anche all’interno dello stesso comune, pensiamo a quelle zone all’interno di un territorio comunale a rischio idrogeologico.

Per cui in alcuni ambiti potrebbe essere richiesto Il Permesso di Costruire, come se si trattasse di un nuovo edificio, ed in questo caso anche le distanze dai confini potrebbero essere di ostacolo.

A chi pensi che basterebbe allora farla fuori terra, va fatto notare che anche lì a seconda di come si fa, di quanto grande si fa e  di dove si fa, potrebbero esserci dei vincoli da considerare e soprattutto da far verificare ad un tecnico qualificato, possibilmente esperto della zona in questione.

Vito Desanguine

25 Agosto 2023